“Quando pensi di avere tutte le risposte, la vita ti cambia tutte le domande.”
Charlie Brown, de “I Peanuts”
L’odierno clima socio-politico estremamente instabile è la principale causa di un sentimento di generale insicurezza, ma particolarmente sentito soprattutto dai giovani, che vedono minato il presente e che li porta a visualizzare un futuro costellato da dubbi e sfide che appaiono insormontabili.
Le nuove generazioni sono perciò chiamate a sviluppare le necessarie competenze per sapere affrontare e adattarsi al cambiamento. É necessario acquisire e coltivare l’abilità di saper ribaltare un momento drammatico affrontandolo e gestendolo come un’occasione che sia fonte di nuove e stimolanti opportunità, e non come un ostacolo.
Anche il fundraising ha visto rivoluzionare i modelli su cui finora si fondava: un cambiamento che era già in atto, ma che gli eventi degli ultimi anni ha inevitabilmente accelerato.
I fundraiser oggi si trovano ad affrontare nuove sfide, come per esempio scegliere nuovi linguaggi per dialogare con le diverse generazioni di stakeholder. La comprensione del pubblico è infatti la più efficace strategia per una raccolta fondi, e per un fundraiser il donatore deve rappresentare la priorità. Deve conoscerlo, coinvolgerlo, conquistarlo, quasi corteggiarlo. La fiducia è il fattore fondante ed è imprescindibile al fine di assicurarsi un rapporto che sia duraturo nel tempo.
Un processo di fundraising perché sia solido e valido deve inoltre avere uno scopo e degli intenti che siano davvero validi e il messaggio deve sempre trasparire chiaro e franco. Si tende infatti a pensare al processo di fundraising solo come a un evento organizzativo ed economico, quando invece deve essere considerato un insieme di pratiche e attività di strategia di comunicazione. Non solo: possiamo definirlo una pratica che comprendere mission, visione, trasparenza, rapporto con le persone, e quindi fidelizzazione ed etica.
Quella del fundraiser dunque è una professione poliedrica: è essenziale sviluppare le caratteristiche di un leader per ispirare fiducia e per farsi primo portavoce dell’ente o organizzazione che si rappresenta, e al contempo deve saper ascoltare e di conseguenza saper comunicare bene.
Al Micro Master in Fundraising and Finance di C&G Business School, sviluppato grazie al supporto scientifico di H-FARM College, imparerai questo e molto altro: come affrontare una raccolta fondi, come agisce un investitore istituzionale e come portare avanti una negoziazione. L’approccio delle lezioni sarà di stampo pratico, con analisi di case study di imprese innovative che hanno utilizzato strumenti finanziari per crescere.
Le lezioni stanno per partire: si inizia venerdì 1 luglio in presenza nelle aule del Campus di H-FARM College. Sei ancora in tempo per partecipare! Scrivici a segreteria@cgbusinessschool.it e richiedi la tua domanda d’iscrizione.
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