Anche dormire è importante! Lo sapevi che dormire bene e a sufficienza di notte comporta migliori prestazioni al lavoro?
Sebbene durante il sonno il corpo e il cervello rallentino le proprie funzioni non si spengono mai del tutto: nelle ore notturne aumentano le nostre difese immunitarie, lo stress si riduce, si abbassa la pressione arteriosa, ma soprattutto, durante il sonno vengono depositati negli infiniti cassetti della nostra memoria tutti i ricordi e le informazioni che abbiamo (faticosamente!) assorbito durante la giornata.
Di conseguenza, un sonno disturbato o di discutibile qualità mina la nostra memoria, rendendo ancora più duri gli sforzi il giorno successivo, per non parlare della velocità di reazione e delle prestazioni fisiche e mentali in generale.
Ma come si fa ad avere una vita piena di impegni, attività, riunioni e relazioni lavorative bilanciandola con un sonno adeguato? Molto semplice: l’antica regola del rituale notturno torna in nostro aiuto. Imporci degli orari regolari, avere una routine serale, un letto adeguato alle nostre esigenze abbinati ad eventuali supporti psicologici sono un vero e proprio toccasana per il nostro sonno.
Spezziamo poi una lancia in favore del pisolino pomeridiano perché non è tipico dei fannulloni, in realtà è un’iniezione di energia: se limitato a circa 20 minuti infatti è capace di incrementare sensibilmente i nostri livelli di creatività e produttività.
Il sonno di buona qualità e quantità è quindi l’origine delle nostre “buone giornate”. Il circolo virtuoso in cui si alternano sonno e veglia regolari insomma migliora la vita a livello personale e lavorativo.
E tu? Quanta attenzione dedichi al tuo sonno in funzione della tua produttività?